Francesco Moneti fonda verso la fine degli anni 80 la Casa Del Vento, folk rock band storica tuttora attivissima, coi quali suona in lungo e in largo per tutta l’Italia. Nel ’96 abbandona la Casa del Vento ed entra nei Modena City Ramblers come membro stabile della band, e vero e proprio frontman sul palco, al fianco dei diversi cantanti che si sono succeduti.

Dopo quasi trent’anni di carriera e dopo aver prestato le mani a tantissimi artisti (ma davvero tanti: Tosca, Cristna Donà, Omar Pedring Paolo Benvegnù, Bandabardò, Lou Dalfin, Ratti Della Sabina, Patrizio Fariselli, Lella Costa, Punkreas, Luca Morino, Joycut, Sonhora, Andrea De Rocco dei Negamaro, …), Francesco Fry Moneti, violinista e polistrumentista, arriva al debutto solista con il disco Cosmic Rambler: nel disco troviamo le radici Irish che hanno reso celebre il suono delle sue band ma anche tanti altri elementi, dalle influenze africane a quelle balcaniche, mediorientali, e poi ancora, il rock, l’elettronica, la passione per gli strumenti a corde in ogni loro forma. Un viaggio musicale di un uomo che ama viaggiare ed ha viaggiato tanto, ma che sa bene da dove proviene e dove vuole tornare.